Chiaro nell’esposizione ma talvolta ritardatario. Nel giorno del voto di fiducia per il nuovo Governo di Giuseppe Conte siamo andati a vedere come i suoi studenti di Diritto Privato dell’Università di Firenze giudicano il loro professore a lezione.
Il Prof. Giuseppe Conte è ordinario, a tempo definito, di Diritto privato I e Diritto privato II nel nostro Ateneo. Abbiamo considerato in questa analisi le 77 schede di valutazione della didattica raccolte nell’anno accademico 2017/18 per l’insegnamento di Diritto Privato II. Per quanto riguarda le domande relative al docente, gli studenti assegnano un voto 7.2 per la puntualità e il rispetto degli orari di Conte (contro 8.8 di media totale per il Corso di Giurisprudenza, di cui si riportano di seguito i dati tra parentesi). La sua capacità di stimolare gli interessi degli studenti viene giudicata con il voto 8.1 (8.4) mentre la chiarezza espositiva ottiene 8.4 (leggermente superiore a quella di Giurisprudenza che ottiene 8.3). Sulla reperibilità del docente e la sua disponibilità, gli studenti assegnano per entrambe un 7.5 (8.2).
A Firenze, l’insegnamento di Diritto Privato II è tenuto a Giurisprudenza da tre diversi professori secondo la suddivisione per iniziali del cognome: il Prof. Conte per i cognomi A-D; il Prof. Giovanni Passagnoli per i cognomi E-N; il Prof. Vincenzo Putortì per i cognomi O-Z. Confrontando le valutazioni dei tre professori, Putortì risulta il più puntuale con voto 9 (8.4 Passagnoli; 7.2 Conte). Riguardo alla capacità di stimolare l’interesse degli studenti Conte si posizione dietro i due colleghi (8.9 Putortì; 8.6 Passagnoli). Putortì con 9.2 stacca tutti per chiarezza espositiva (8.7 Passagnoli; 8.4 Conte). Sulla disponibiltà, Putortì si dimostra il più disponibile con 8.8, seguito da Passagnoli con 8.1 e infine Conte con 7.5.
La valutazione della didattica da parte degli studenti avviene con modalità online e si applica a tutti gli insegnamenti dei Corsi di Studio. I questionari si compilano attraverso un applicativo che invia i dati relativi ai questionari compilati al Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni “G. Parenti” (DISIA) dell’Università di Firenze. Il sistema di valutazione della didattica (VALMON), sviluppato dal nostro Ateneo, è in uso in altre università italiane e costituisce un elemento fondamentale del sistema di gestione della qualità del nostro sistema universitario. Gli esiti della valutazione dei singoli insegnamenti sono pubblici.
LB (Riproduzione riservata)
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